domenica 11 settembre 2011

La lista della spesa

Quand'ero bambino il mio pranzo domenicale preferito erano le cotolette alla milanese con le patatine fritte fatte in casa. Entravo in cucina e lo sfrigolare dell'olio in padella era un chiaro invito a divorare il primo qualunque esso fosse.

"Non è che uno cresce e deve perdere le buone abitudini", pensavo ieri al supermercato, "due fette di vitello qualche uova e domani ritorno bambino."
Avevo sottovalutato il problema del pangrattato: avanti e indietro per i corridoi, chiedo l'aiuto di un commesso, ma niente da fare, devo desistere: in Lussemburgo non esiste il pangrattato confezionato.
E insieme al pangrattato ci sono un altro paio di cose che mi piacerebbe trovare, ecco la lista:

  • Vero prosciutto di Parma: va bene che qui l'estate dura un attimo, ma appena c'è l'occasione non vorrei rinunciare in partenza a prosciutto e melone.
  • Rucola (c'è), grana (facciamo finta che ci sia), bresaola della Valtellina (ecco questa proprio manca)
  • Il basilico di Pra, ma quello non lo trovo a Milano figurati qui.
  • I ravioli e la pasta fresca, non quelli di Giovanni Rana.
  • Una mozzarellina di similbufala
  • Il gelato, quello vero

Per fortuna che la Nutella si trova ovunque.

2 commenti:

Marco Milanesi ha detto...

la Nutella di Merlo non puo' mai mancare!

Gio ha detto...

La bresaola si trova, e comunque basta chiedere a me!