Non ho una foto della vista che ho dal mio ufficio, ma vi posso garantire che non è quella qui sotto.
"Se ti piace il mare perché diavolo sei andato a vivere in Lussemburgo" vi verrebbe voglia di dirmi. Ma a me piace la montagna e poi non è questo il punto.
Il punto piuttosto è perché uno decide di aprire l'HQ in Lussemburgo piuttosto che in un'isola greca. La qualità della vita nel Granducato è piuttosto alta, ma rimane impalpabile di fronte al piacere di una pausa pranzo al mare. Certo c'è il centro squash di Sandweiler, ma non è proprio la stessa cosa del centro kite di Paros. Anche sulla logistica ci sarebbe quantomeno da ridire: i fornitori o clienti distano uguale sia che tu parta da Santorini o dal Lussemburgo che è forse uno dei posti meno collegati in Europa. Questo vale piuttosto per Milano dove effettivamente sono tutti lì, ma il perché sono tutti lì è da scoprire. Quindi? Facile: paradiso fiscale, eccetera, eccetera. Un senso ce l'ha aprire la sede in Lussemburgo, un senso pratico, meramente economico, ma comprensibile.
Mi rivolgo invece a te guidatore di Q7 che le domeniche d'estate mi intasi la Serravalle e quelle d'inverno la Milano-qualunquePostoNelleAlpi: che senso ha vivere in una città da cui scappi appena puoi? Beh perché sono tutti lì, l'abbiamo detto sopra.
Perché siamo dei pecoroni, aggiungo io e vorrei tanto beccare il primo che ha aperto l'ufficio all'ombra della Madonnina costringendo milioni di persone a finesettimana da nomadi.
Chissà se funzionerebbe un HQ in Sardegna o a Malta. Il dubbio mi rimane insieme alla certezza che in posti così belli sicuramente si lavorerebbe un po' meno, ma sai che spettacolo una riunione in barca a vela?